La sicurezza antincendio riveste un ruolo fondamentale nella progettazione e realizzazione degli edifici. Grazie a un’adeguata pianificazione, basata su un’attenta valutazione preliminare del progetto e sull’adozione di misure preventive, è possibile ridurre significativamente i rischi. È necessario adottare un approccio integrato che coinvolga i progettisti, i responsabili della sicurezza e i vigili del fuoco, garantendo così un ambiente protetto e conforme alle normative vigenti.
La valutazione preliminare del progetto antincendio
Una fase essenziale nella gestione della sicurezza antincendio è la valutazione preliminare del progetto. L’analisi consente di identificare i potenziali rischi e definire strategie adeguate per la prevenzione e il contenimento degli incendi. Questo studio iniziale include l’analisi dei materiali utilizzati nella costruzione e la loro reazione al fuoco, l’individuazione delle vie di fuga assicurando percorsi liberi e segnalati, il piano di compartimentazione degli ambienti con barriere antincendio per limitare la propagazione. La valutazione preliminare del progetto comprende inoltre la scelta dei sistemi di rilevazione e allarme per una rapida individuazione di principi d’incendio e la definizione di impianti antincendio adeguati, come sprinkler, estintori e idranti.
La normativa sulla valutazione preliminare del progetto
In Italia la prevenzione incendi è regolata dal DPR 151/2011, che disciplina i procedimenti di controllo a cui sono soggette 80 attività, suddivise in categorie A, B e C in base al livello di pericolosità.
Per le attività a basso rischio (categoria A), è sufficiente presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) antincendio: il documento che attesta la conformità dell’attività alle normative vigenti.
Per le attività a medio e alto rischio (categorie B e C), la presentazione della SCIA è subordinata all’approvazione della valutazione del rischio incendio da parte dei Vigili del Fuoco. La SCIA deve richiamare il parere positivo rilasciato a seguito di tale accertamento.
Le visite tecniche da parte dei Vigili del Fuoco sono facoltative per le attività di categoria A e B, mentre sono obbligatorie per le attività di categoria C. Solo per queste ultime, a seguito della visita tecnica, viene rilasciato il Certificato di Prevenzione Incendi.
La consulenza antincendio e la valutazione preliminare del progetto con Bidaltec
Bidaltec possiede una solida esperienza nella progettazione antincendio, frutto di anni di attività nel settore e di un’approfondita conoscenza delle normative e delle migliori strategie di prevenzione. Grazie a questo bagaglio di competenze, è in grado di sviluppare soluzioni personalizzate, studiate per rispondere alle specifiche necessità di ogni cliente. Bidaltec si occupa di seguire, in collaborazione con i vigili del fuoco, tutte le pratiche richieste dalla normativa vigente, comprese la valutazione preliminare del progetto e gli adempimenti necessari per la prevenzione incendi. Inoltre offre consulenze mirate per l’analisi del rischio e l’individuazione delle soluzioni tecniche più idonee alla progettazione antincendio.