Una parte fondamentale della sicurezza antincendio negli edifici è rappresentata dalla protezione passiva. Attraverso specifiche soluzioni progettuali e costruttive, è possibile contenere la propagazione delle fiamme e del calore, garantendo la resistenza al fuoco delle strutture portanti e assicurando la salvaguardia delle persone e delle infrastrutture tecnologiche.
Nel caso degli impianti elettrici e meccanici, la protezione passiva riveste un ruolo particolarmente delicato, perché questi sistemi attraversano l’intero edificio e, se non correttamente protetti, possono costituire vie privilegiate di propagazione dell’incendio.
La protezione meccanica dei cavi
La protezione meccanica dei cavi elettrici e di segnale è il primo passo per garantire affidabilità e sicurezza. Attraverso l’uso di canalizzazioni, tubazioni e passerelle certificate si assicura una barriera meccanica contro urti, schiacciamenti e danneggiamenti accidentali che potrebbero compromettere l’isolamento e generare cortocircuiti, con il conseguente rischio di innescare un incendio.
La protezione dei cavi elettrici in cantiere
Durante le fasi di cantiere i cavi elettrici sono particolarmente vulnerabili. È quindi essenziale adottare accorgimenti temporanei ma efficaci: passerelle protette, guaine e percorsi sopraelevati riducono il rischio di abrasioni e cortocircuiti. Una corretta pianificazione di questa fase contribuisce non solo alla sicurezza immediata, ma anche alla qualità e alla durabilità dell’impianto finito. La protezione dei cavi elettrici in cantiere previene danni che potrebbero compromettere la funzionalità e la sicurezza dell’intero sistema una volta a regime, evitando costosi interventi futuri e potenziali rischi di incendio.
La protezione dei cavi interrati
La protezione dei cavi interrati nel sottosuolo assume una duplice funzione: da un lato garantisce l’integrità dei conduttori contro le sollecitazioni meccaniche e la corrosione, dall’altro impedisce che un eventuale guasto elettrico possa tradursi in un rischio per la sicurezza. Tubazioni corrugate ad alta resistenza, pozzetti ispezionabili e segnalazioni di superficie rappresentano soluzioni indispensabili per ridurre la possibilità di incidenti.
La protezione passiva dal fuoco
Il cuore della protezione passiva dal fuoco è costituito dalle misure che limitano la propagazione delle fiamme e dei fumi lungo i percorsi impiantistici. Sistemi come barriere tagliafuoco, sigillature intumescenti e compartimentazioni certificate sono studiati per mantenere inalterata la resistenza al fuoco delle partizioni attraversate dai cavi e dalle tubazioni.
L’obiettivo della protezione passiva dal fuoco è duplice: da un lato rallentare l’evoluzione dell’incendio, concedendo tempo prezioso per l’evacuazione e l’intervento dei soccorsi, e dall’altro preservare la funzionalità degli impianti indispensabili, come quelli di sicurezza e di emergenza.
Le soluzioni Bidaltec per la protezione passiva dal fuoco
La protezione passiva dal fuoco degli impianti elettrici e meccanici rappresenta un requisito fondamentale per garantire edifici sicuri e pienamente conformi alle normative vigenti. Una progettazione accurata e integrata, che comprende la protezione meccanica dei cavi, le misure temporanee in cantiere, le soluzioni per i cavi interrati e i sistemi passivi contro la propagazione delle fiamme, consente di ridurre al minimo i rischi e di assicurare la continuità operativa.
Bidaltec mette a disposizione un servizio completo di assistenza e consulenza, accompagnando il cliente in ogni fase: dalla valutazione preliminare del rischio all’individuazione delle soluzioni tecniche più idonee per la prevenzione incendi negli impianti elettrici e meccanici. Grazie alla collaborazione diretta con i Vigili del Fuoco, è in grado di seguire tutte le procedure e gli adempimenti richiesti, garantendo la massima sicurezza e la certificazione di conformità.
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