Obiettivo della proprietà è stato quello di adeguare l’attività alle normative di prevenzione incendi, essendo la stessa soggetta ai controlli da parte dei Vigili del Fuoco.
L’iter progettuale ha previsto un’analisi preliminare dello stato di fatto di strutture, serramenti ed impianti, nonché della relativa documentazione tecnica in essere (dichiarazioni di conformità, certificazioni, calcoli strutturali,..). Dopodiché è stata eseguita una valutazione dei requisiti minimi imposti dalle norme di prevenzione incendi ed effettuato lo studio degli interventi da eseguire per ottemperare alle stesse. Tale valutazione è stata elaborata seguendo le indicazioni del DM 03/08/2015 – “Codice di Prevenzione Incendi”.
Carrozzeria Carron s.r.l.
Pratica prevenzione incendi relativa ad una carrozzeria di 1.200mq situata a S. Zenone degli Ezzelini (TV)
L’edificio si suddivide strutturalmente in tre aree: il corpo principale con strutture portanti in calcestruzzo armato e copertura in travi ad Y + coppelle, il locale interrato con pilastri, travi e pareti perimetrali in calcestruzzo armato e solaio di copertura in laterocemento a lastre (predalles), e l’area destinata ad autofficina realizzata con elementi strutturali in acciaio (pilastri e travi). Una volta eseguito il calcolo del carico incendi è stata determinata l’idoneità delle strutture dal punto di vista della resistenza al fuoco, indicando al cliente di riposizionare quota parte del materiale stoccato in un modo più conforme.
Ulteriori caratteristiche particolari dell’attività sono la centrale termica a GPL dedicata al forno della cabina di verniciatura (avente una potenza di 280kW), un deposito di vernici infiammabili compartimentato rispetto al resto dei locali e un deposito GPL interrato sempre a servizio della carrozzeria.
Per quanto riguarda l’esodo, sono stati sostituiti i maniglioni di apertura delle uscite di sicurezza con altri marchiati CE, ed integrato l’impianto di illuminazione di sicurezza per raggiungere valori di illuminamento a norma di legge. Per garantire poi una corretta ventilazione dei locali e l’eventuale smaltimento dei fumi, alcune finestre perimetrali sono state motorizzate e il comando di apertura è stato collocato in locale presidiato. E’ stato infine installato anche un impianto di rivelazione fumi a copertura di alcuni locali.
Grazie all’applicazione del Codice di Prevenzione Incendi poi, rispetto alla vecchia normativa, in base alle caratteristiche dell’attività non è stato necessario realizzare un impianto idrico antincendio, ma solo predisporre il corretto numero di estintori portatili manuali.
Al termine dei lavori è stata presentata presso il comando dei Vigili del Fuoco la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per poter esercire correttamente l’attività.
Foto progetto
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